Camminare in montagna: quali sono i benefici?

Passeggiare in montagna porta dei benefici al corpo soprattutto se viene fatto con costanza! E' noto che camminare fa bene alla salute, ci si può trovare in vacanza, in viaggio per lavoro o anche semplicemente a casa. Se noi ci dedichiamo 20/30 minuti di camminata al giorno al mattino presto prima di iniziare la giornata lavorativa e impegni vari o alla sera dopo il lavoro, noi stiamo dando una mano per la giusta funzionalità del nostro corpo.

Camminare in montagna porta dei benefici in più per la qualità dell'aria che respiriamo, immersi nella natura il livello di smog è quasi nullo, la bellezza del paesaggio che ci troviamo davanti aiuta la nostra mente a rilassarsi allontanando lo stress, naturalmente il consiglio è quello di iniziare in modo graduale se non si è abituati a tali sforzi per portare il fisico ad abituarsi lentamente alla fatica delle salite e delle discese in montagna.

I benefici primari per corpo e mente di una camminata in montagna

Vediamo allora quanto fa bene camminare in montagna:

• rassoda i muscoli delle gambe e non solo: con la camminata in generale ed in questo caso ancora di più, riusciamo a tonificare tutto il corpo. Gambe, i glutei, braccia, spalle e parte alta della schiena se si utilizzano anche i bastoncini da trekking;
• ascoltare il proprio corpo e i rumori attorno: camminare in montagna ci permette, nel silenzio, di sentire come sta il nostro corpo e ci consente di regolare la respirazione ed i battiti del cuore. Ci fa percepire tutto quello che ci circonda, ogni minimo rumore o profumo riusciamo a notarli grazie all'ascolto che si riesce a sviluppare in questi casi;
• mente più libera e via lo stress: la camminata in montagna è un rimedio naturale contro stress e tensioni accumulate in ogni situazione frenetica che la società ci porta a dover sopportare nella routine di tutti i giorni. Il movimento che facciamo in un ambiente così sano privo di inquinamento e pieno di ossigeno ci dà la possibilità di rigenerare il corpo i pensieri negativi svaniranno lasciando il posto a quelli positivi, riusciremo così ad affrontare meglio la giornata; 
• grande aiuto per il cuore: una buona camminata fatta con regolarità aiuterà a prevenire alcune patologie cardiovascolari come l'infarto e l'ictus. Con un buon allenamento la fatica nelle salite, man mano, si sentirà meno;
• controllo del peso: la regolarità aiuta a far dimagrire e a tenere sotto controllo il proprio peso corporeo oltre a farci sentire meglio in tutto. Camminare in salita fa bruciare anche i grassi di riserva che non si riesce ad eliminare facendolo in pianura arrivando a bruciare circa il 40% del grasso in eccesso.

Oltre a fare molto bene al nostro corpo, camminare in montagna ha anche altri lati positivi: si può farlo in qualsiasi stagione dell'anno, non è costoso e soprattutto d'estate è una buona e salutare fuga dal caldo afoso che ci affligge soprattutto in determinati mesi.

Come si cammina in montagna?

Il segreto sta sul mantenere la giusta postura mentre si sale o si scende da un sentiero o una strada, bisogna fare attenzione a non tenere il busto troppo inclinato in avanti o indietro, controllare bene dove si mette il piede nel caso il terreno sia roccioso, quando il terreno è lineare ad esempio sulla strada appoggiare prima il tallone e poi il resto del piede. Se si è su sentieri o su rocce usare prima le mani cercando di aggrapparsi sia per la salita che per la discesa e successivamente muovere i piedi in modo di avere una sicurezza in più nel caso che il terreno su cui si appoggia il piede sia poco sicuro.