Le gambe e le caviglie spesso possono gonfiarsi perché si sta troppo in piedi o troppo seduti, ci sono alcuni casi però come traumi alle caviglie o operazioni ai piedi che causano l'infiammazione, in questi casi arrivano in soccorso i tutori per caviglie come quello della Bauerfeind con inserti viscoelastici che possono trattare l'infiammazione aiutando il piede a guarire.
Cosa causa le caviglie gonfie?
Partiamo dal presupposto che le caviglie gonfie sono un fastidio che colpisce parecchie persone e che a volte basta poco per evitare l'infiammazione, se la causa è da attribuire al poco movimento circolatorio, la soluzione più semplice può essere quella di cercare di fare movimento con la camminata di circa 20 minuti al giorno o 30 minuti dalle 3 alle 4 volte alla settimana tenendo i tessuti ben idratati bevendo acqua.
Anche in questo caso una buona cavigliera elastica come quella della Baueirfeind può essere di valido aiuto nel trattamento dell'infiammazione.
A volte però le cause non sono banali come la ritenzione idrica, ma interessano problematiche più specifiche come:
- traumi ad esempio le distorsioni
- interventi chirurgici
- dolori reumatici
- tendiniti
In questo caso oltre alla cavigliera è necessario tenere a riposo l'arto e, in riferimento alla problematica, ricorrere all'uso di farmaci e supporti per non appoggiare il piede per terra come per esempio le stampelle.
Le caviglie gonfie possono essere segno di qualche patologia?
Sì l'infiammazione alle caviglie possono essere sinonimo di qualche malattia come:
- insufficienza renale
- insufficienza venosa
- trombosi venosa profonda
- vene varicose
- infarto miocardico
- scompenso cardiaco
- embolia
Queste appena elencate sono alcune delle malattie che possono creare l'infiammazione agli arti inferiori come le caviglie, quindi se il problema si prolunga nel tempo è meglio consultare il proprio medico di famiglia per andare ad analizzare la problematica e poterla trattare nel modo corretto.
E' molto importante non sottovalutare queste infiammazioni se il problema è presente da un bel po' di tempo perché così si ha la possibilità di curarsi in modo tempestivo evitando di peggiorare la situazione.
Il detto è: prevenire è meglio che curare! Quando però non è possibile anticipare, l'essenziale è curare tempestivamente senza aspettare che passi da solo.
Attenzione quindi se si sa già di soffrire di alcune malattie che interessano la circolazione sanguigna, se si ha problemi al cuore o se si sente che la parte della caviglia dove è gonfia, la pelle è calda e arrossata, o se c’è l’insorgenza di qualche linea di febbre, questi sono tutti campanelli d’allarme che richiamano la tempestività.
In caso di gravidanza se all’improvviso si gonfiano le caviglie e ci sono anche altri disturbi come ad esempio la vista si riduce, si ha nausea o addirittura vomito è necessario consultare il proprio medico.
Quali altri rimedi possono essere usati per trattare le caviglie gonfie?
Ci sono alcuni rimedi che possono essere utili a tutti qualora si presenta l'infiammazione alle caviglie e non è legata ad una patologia, riguardano alcuni atteggiamenti che dobbiamo avere verso il nostro corpo, ecco 7 consigli:
- il rapporto qualità cibo
- se si hanno tanti chili in più bisogna eliminarli
- fare movimento per aiutare la circolazione del sangue
- non esagerare con i cibi salati
- utilizzare indumenti morbidi e non troppo stretti
- usare calze elastiche
- quando si è sdraiati bisogna tenere le gambe più alte del corpo
Se invece la problematica è insorta per colpa di traumi o interventi subiti, oltre ai 7 consigli è bene aggiungere anche una buona cavigliera elastica come quella della Baueirfeind che aiuterà ad accelerare la guarigione.
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