La cistite maschile è pressoché identica a quella femminile e si manifesta come un’infiammazione delle vie urinarie, in particolare della vescica. Le cause possono essere di varia natura ed è fondamentale identificarle nella maniera più precisa possibile per procedere alla terapia più indicata.
A differenza della donna, in cui la cistite è piuttosto comune, per gli uomini il sopraggiungere di questa patologia ha casistiche abbastanza circoscritte. Ciò non toglie che è importante recarsi al più presto da un medico per una diagnosi precisa, in modo da evitare complicazioni.
L’infiammazione della vescica nell’uomo può avvenire per diversi motivi. La cistite maschile più comune è quella di origine batterica. L’infezione in questo caso è causata dall’Escherichia coli, un batterio che solitamente si trova nell’intestino.
Si ha poi la cistite indotta da farmaci che si presenta come effetto collaterale di alcuni medicinali particolarmente aggressivi che causano la lesione della parete interna della vescica. C’è anche la cistite da corpo estraneo che si origina per lo più quando viene utilizzato un catetere in maniera prolungata, magari dopo un intervento.
L’ultima forma di cistite è quella chimica. In questo caso l’infiammazione è causata dall’utilizzo di prodotti chimici aggressivi come bagnoschiuma o detergenti intimi che contengono allergeni particolarmente nocivi per la vescica. Anche la scarsa igiene intima può agevolare la proliferazione di batteri capaci di intaccare le vie urinarie.
I sintomi più comuni che caratterizzano la cistite maschile sono: un continuo e impellente bisogno di urinare, bruciore durante la minzione, difficoltà ad urinare e minzioni frequenti ma con poca urina. Oltre a questi fastidi vi sono anche sintomi correlati fra cui: dolore pelvico, sangue nelle urine, pus e leggera febbre.
Il medico può identificare efficacemente le cause tramite l’anamnesi del paziente, supportata da un eventuale esame delle urine e da un’ecografia del basso addome. In alcuni casi, tuttavia, è impossibile identificarne l’origine e di conseguenza trovare un rimedio è molto difficile.
Per tutte le casistiche sopra citate, invece, i rimedi sono abbastanza immediati. Se la cistite è di origine batterica si somministra un antibiotico, altrimenti è sufficiente bere molta acqua e attenuare la sintomatologia attraverso antidolorifici e antinfiammatori. Un occhio di riguardo va dato all’igiene personale.