
La trombosi è una condizione medica che si verifica quando si forma un coagulo di sangue all'interno di un vaso sanguigno che interrompe e limita il normale flusso circolatorio. Questo coagulo, che assume appunto il nome di trombo, può svilupparsi nelle vene o nelle arterie del corpo. Con l’arrivo dell’estate, la probabilità di incorrere in questa patologia tende ad acuirsi, per questo servono alcuni accorgimenti.
Le cause della trombosi possono essere svariate. Una delle più comuni è la cosiddetta trombofilia, ovvero una particolare patologia che rende il sangue più incline alla formazione di coaguli. Altri fattori di rischio includono l'immobilità prolungata (come nel caso di un periodo di riposo a letto o di un lungo viaggio in aereo), lesioni o interventi chirurgici, gravidanza, terapia ormonale, cancro, obesità, fumo, malattie cardiache, nonché alcune condizioni genetiche e l'età avanzata.
Insomma, tutto ciò che può influire sulla circolazione sanguigna ha le potenzialità di generare dei trombi. Tra queste bisogna includere anche le alte temperature estive. Il caldo, infatti, tende a rallentare il flusso del sangue, oltre che a dilatare le vene. Questo rende particolarmente difficile il ritorno della circolazione verso il cuore a causa del maggiore sforzo necessario per vincere la gravità.
Ciò porta il sangue ad accumularsi negli arti inferiori, sottoponendo così le vene ad uno sforzo eccessivo che le danneggia. Da qui nascono quelle che comunemente sono conosciute come vene varicose, ma tale sintomatologia può evolvere in problemi più gravi come appunto la formazione di trombi.
Esistono due tipi principali di trombosi: la trombosi venosa è quella che si verifica quando un trombo si forma all'interno di una vena. Può colpire le vene profonde delle gambe (trombosi venosa profonda o TVP) o le vene superficiali, come quelle delle braccia o del collo (trombosi venosa superficiale). Include sintomi come: gonfiore, dolore, arrossamento e sensazione di calore nella zona interessata, spesso nella gamba.
La trombosi arteriosa, d'altra parte, si verifica quando un trombo si forma all'interno di un'arteria, ostacolando il flusso di sangue attraverso di essa. Può formare coaguli in diversi vasi sanguigni del corpo, compresi quelli che alimentano il cuore (coronariche), il cervello (ictus), gli arti inferiori (arteriopatia periferica) o gli organi interni. Tra le sintomatologie che la identificano ci sono: dolore al petto, mancanza di respiro, confusione, paralisi o debolezza improvvisa di un lato del corpo, problemi alla vista o alla parola, dolore e pallore negli arti inferiori.
La prevenzione della trombosi può essere ottenuta adottando uno stile di vita sano, evitando il fumo di sigaretta, facendo regolare attività fisica, mantenendo un peso equilibrato e controllando i fattori di rischio come la pressione alta, il diabete o il colesterolo elevato.