L’epilazione a luce pulsata è una tecnica di depilazione piuttosto recente che sta ottenendo diversi consensi dal pubblico. Sono sempre di più gli istituti di bellezza che offrono questo servizio, grazie anche agli ottimi risultati che si possono ottenere. I peli, infatti, ci mettono molto più tempo a ricrescere garantendo effetti più longevi.
Questo nuovo metodo di depilazione è molto usato anche dagli uomini, soprattutto per eliminare i peli superflui di schiena, spalle e petto. Ci sono tuttavia delle precisazioni che è bene fare perché la tecnica della fototermolisi selettiva ha anche delle limitazioni.
Il principio su cui si basa l’epilazione a luce pulsata è simile alla normale epilazione al laser. La fototermolisi selettiva impiega infatti una radiazione luminosa (luce pulsante) che surriscalda la melanina presente nel bulbo pilifero, inducendo così una degenerazione delle cellule che ne garantiscono la ricrescita.
La lunghezza d’onda del fascio di luce deve essere compresa fra i 590 e i 1200 nanometri, così da garantire la selettività dell’obiettivo. Un’intensità errata può infatti comportare diversi problemi alla pelle (ecco perché è importante rivolgersi solo a professionisti del settore).
La ripetizione costante del trattamento (il numero di sedute necessarie varia da persona a persona) porta ad una progressiva riduzione dell’attività dei follicoli piliferi che, in alcuni casi può anche cessare del tutto. Nel caso di ricrescita si potranno notare peli più sottili e chiari, più difficili da vedere e quindi meno fastidiosi a livello estetico.
Uno dei principali vantaggi dell’epilazione a luce pulsata è la longevità. Questo sistema di depilazione è infatti uno dei più duraturi e, dopo la prima serie di trattamenti (abbastanza ravvicinati) sarà possibile ricorrere a piccoli interventi una o massimo due volte l’anno.
I costi sono però piuttosto elevati. Il tempo e il numero di sedute dipendono dall’area da trattare e dall’abilità del tecnico, ma in linea di massima si può dire che: per zone ridotte (inguine, baffi, ascelle) i prezzi oscillano dai 30 ai 250 euro, mentre per zone più estese (gambe, braccia, schiena) si parla di 80 – 500 euro.
Un altro svantaggio è legato ai limiti delle tempistiche di intervento. Perché l’epilazione a luce pulsante sia efficiente, è fondamentale che il pelo venga trattato nel momento di anagen (crescita), poiché è in questo periodo che la melanina è più concentrata nel bulbo. Chi ha i peli chiari non può ricorrere a questo trattamento a causa della scarsità di melanina.