Come anticipato qui, i materiali per costruire plantari cambiano a seconda del tipo di plantare in questione, che a propria volta cambia a seconda delle esigenze di chi lo utilizza: esistono soluzioni estremamente semplici realizzate con un solo materiale e soluzioni estremamente sofisticate realizzate addirittura con dodici materiali diversi. 

Plantari standard e plantari personalizzati

Le farmacie di solito vendono solette standard realizzate in silicone. Queste proposte offrono una buona risposta se i piedi della persona che le adopera non hanno particolari problemi e se l’obiettivo principale è quello di aumentare il livello di comfort percepito. Il discorso cambia moltissimo se però questa stessa persona soffre di particolari disturbi.
 
In una situazione del genere bisogna rivolgersi al podologo: la figura che tramite degli esami specifici riesce a capire quale plantare è più indicato. Una volta fatto ciò, si passa alla fase di realizzazione, che si concretizza impiegando materiali termoformabili, dermocompatibili, batteriostatici e fungistatici.
 
I materiali in questione si modificano con il peso del corpo e con il calore, adattandosi nel modo migliore al piede del paziente. Naturalmente la scelta dei materiali da adoperare varia in base alle necessità del paziente, che può essere un appassionato di sport, piuttosto che una persona con disturbi tipo il diabete. 

Materiali per costruire plantari di qualità

Per costruire plantari di qualità vengono di solito scelti i polimerici elastomeri: soluzioni all’occorrenza capaci di deformarsi e di ritornare alla forma di partenza quando lo sforzo di deformazione a cui sono costrette termina. Per riuscire in questo alle solette vengono spesso aggiunte gomme naturali e sintetiche.
 
Se la persona che vuole il plantare è sportiva, bisogna optare in favore di solette termoformabili ad elevata capacità di assorbimento degli shock. Naturalmente le cose cambiano moltissimo se la stessa persona ha problematiche di qualche genere: in questo caso è necessario affidarsi a uno specialista per identificare il problema e il tipo di soletta da usare. 

Come adoperare i plantari

Onde evitare di dover comprare calzature di un numero maggiore del proprio, prima di inserire i plantari all’interno delle stesse è opportuno eliminare le solette fornite in dotazione con le scarpe. Dal punto di vista strutturale le calzature devono avere la pianta un po’ più larga del normale, devono essere abbastanza morbide e non devono avere cuciture nel cappelletto.

Vedi anche: I NOSTRI PLANTARI

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