Il problema di riduzione della vista è una sintomatologia piuttosto comune che può presentarsi in differenti fasce d’età. Si manifesta in diversi modi e può interessare: uno o entrambi gli occhi, l’intero campo visivo o solamente una regione ben definita. Già solo l’analisi di come il disturbo limita le capacità visive può dare un’idea delle cause.

I motivi per cui si presenta questo sintomo possono essere molteplici e vanno ricercati sia nella storia clinica del paziente (malattie o predisposizione genetica), ma anche nell’anamnesi (eventuali incidenti o cause ambientali). Inquadrare i fattori responsabili è abbastanza facile attraverso visite specialistiche ed esami mirati.

 

Perché la vista si abbassa e diventa più difficile vedere

L’occhio umano è uno strumento molto complesso il cui funzionamento è determinato da un’infinità di meccanismi che devono lavorare all’unisono. Se uno solo di questi aspetti dovesse venire meno nelle proprie funzioni, ecco che può verificarsi una riduzione della vista.

Il principale compito di questo incredibile organo è quello di raccogliere gli stimoli luminosi che arrivano dall’esterno, trasformandoli poi in segnali elettrici interpretabili dal cervello. La struttura interna che permette all’occhio di convertire la luce in immagini è frutto di milioni di anni di evoluzione ed è anche molto delicata.

La degenerazione della vista è imputabile quasi sempre ad un errore nella rifrazione della luce. Ciò può essere causato da malfunzionamenti in diverse aree dell’occhio: il nervo ottico (che può essere colpito da infiammazioni e altre patologie), la retina (retinopatie), ma anche da un’opacizzazione delle strutture trasparenti (cornea, cristallino, vitreo).

 

Malattie e fattori che determinano la riduzione della vista

Fra i disturbi che insorgono con l’età il più comune e noto a tutti è la cataratta. Questa patologia è responsabile per l’opacizzazione del cristallino e si presenta intorno ai 60-65 anni di età nella maggior parte delle persone. Si tratta tuttavia di una condizione facilmente curabile grazie alle moderne tecniche di intervento al laser.

La seconda causa più comune per la riduzione della vista è quella determinata da eventuali incidenti o traumi. Non è sempre necessario che siano diretti all’occhio, la vista può abbassarsi infatti anche in seguito a colpi alla testa. In questi casi è imperativo rivolgersi immediatamente al medico per identificare l’origine del problema.

Altri fattori sono imputabili alle malattie. Alcune patologie annoverano fra i propri sintomi anche un progressivo o improvviso abbassamento della capacità visiva. Esami approfonditi possono fornire risposte esaustive su cause e terapie da seguire.


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