Tappeto per Magnetoterapia I-Tech Tap-HF 40x40cm
89,00 € Scheda prodotto
CARATTERISTICHE TECNICHE
Apparecchio portatile per magnetoterapia ad alta frequenza. Ideale per il trattamento delle patologie a carico dei tessuti molli come muscoli e tendini (tendiniti, sciatalgie, ematomi ecc.). Indicato inoltre per patologie a carico dei tessuti ossei come i ritardi di calcificazione.
DOTAZIONE
- Apparecchio;
- 1 fascia elastica terapeutica;
- Batteria interna ricaricabile Ni-Mh da 2300 mAh con nuova tecnologia LL (long lasting) a bassa auto scarica;
- Caricabatteria;
- Manuale.
INFORMAZIONI AGGIUNTIVE
Alimentazione a batteria ricaricabile ad altissima efficienza. 20 PROGRAMMI con frequenza selezionabile da 8 a 640 Hz e tempo di terapia impostabile fino a 24 ore.
La magnetoterapia ad alta frequenza, detta anche elettromagnetoterapia ad alta frequenza o CEMP (campi elettromagnetici pulsati), si basa sull'emissione di onde radio di frequenze comprese tra i 18 e i 900 MHz in brevi impulsi, la cui frequenza è regolabile. L’alta frequenza e bassa intensità (misurata in milliWatt) è particolarmente indicata nella terapia del dolore, cicatrizzazioni, edemi ed in generale nel trattamento di patologie a carico dei tessuti molli. Può essere utilizzata anche per i ritardi di calcificazione, ma richiede più trattamenti rispetto alla magnetoterapia a bassa frequenza.
DIFFERENZA TRA MAGNETOTERAPIA AD ALTA FREQUENZA E TENS
La TENS agisce sul dolore con una prevalente azione sulle vie nervose e quindi sul sintomo doloroso. La magnetoterapia ad alta frequenza, oltre ad agire sulle terminazioni nervose, agisce con maggiore efficacia a livello della struttura cellulare, favorendo un ripristino delle normali condizioni fisiologiche. Gli studi effettuati e le esperienze cliniche confermano l'assoluta innocuità e assenza di effetti indesiderati della terapia con onde elettromagnetiche (le controindicazioni, o meglio l'utilizzo sotto stretto controllo medico, si limitano ai portatori di pacemaker, alle donne in gravidanza, a pazienti con gravi patologie cardiologiche/neurologiche o che presentano stati tumorali estesi). Proprio per queste ragioni, i CEMP sono stati impiegati nelle patologie più svariate ottenendo sempre risultati soddisfacenti, sia in pazienti ospedalizzati che ambulatoriali.